Miniere spaziali: Armageddon diventerà realtà?

Secondo Marx una delle ragioni fondamentali che rendono insostenibile a lungo termine il capitalismo é la necessità intrisenca di questo sistema economico di aumentare costantemente la sua dimensione attraverso dell'incremento della produzione e del consumo. Questo si scontra con il fatto che le risorse sul nostro pianeta non sono infinite e continuando a attuare come facciamo oggi, un giorno arriveremo inevitabilmente al loro esaurimento.
Negli ultimi 50 anni la popolazione mondiale e  la domanda di materie prime sono aumentati esponenzialmente, tutti i popoli (come é anche giusto che sia) ambiscono a uno stile di vita ´occidentale´: avere una macchina, una bella casa con elettrodomestici, garantire ai propri figli le cose migliori.

Davanti a questa questione, che risulta essere il paradosso del capitalismo, alcuni imprenditori americani, trai quali il presidente della Virgin, i due proprietari di Google e il regista di Titanic James Camerun starebbero pensando di andare a cercare queste materie prime, che scarseggiano sulla terra, nello spazio. Per fare questo hanno fondato una fondazione chiamata Planetary resources.

Il piano sarebbe quello di usar il Virgin Galactic's Launcher One, il primo aereo commerciale che dal 2016 porterà in orbita passeggeri comuni, per sparare robot-minatori sugli asteroidi prossimi al nostro pianeta. Secondo gli ideatori esistono oltre 1500 asteroidi che possono essere raggiunti con la stessa facilità con la quale siamo atterrati sulla luna.

Sembrerebbe trattarsi di una bufala ma 200 anni fa quante persone avrebbero creduto che un giorno saremmo arrivati sulla Luna? Ebbene, sono già 50 anni che ci siamo riusciti, in una epoca nella quale il computer più avanzato aveva delle capacità di calcolo inferiori a quelle del cellulare che oggi ci portiamo in tasca.