Lo smeraldo Moghul è uno dei più grandi smeraldi qualità gemma esistenti, misurando 10 centimetri d'altezza e pesando 217 carati. Fu ritrovato in Colombia e fece il giro del mondo prima di essere venduto a un ricco sovrano dell'impero Mogul dell'India. Ciò che rende veramente unico questo gioiello sono le sue iscrizioni, datate 1695, che rappresentano un testo di preghiera su un lato e un disegno floreale sull'altro.
Questa gemma è una dimostrazione del grande livello culturale, letterario e artisitico che si era raggiunto durante il periodo Moghul in India. L'arte di lapidare e intarsiare smeraldi e altre pietre fu perfezionata moltissimo in quegli anni e a provarlo resta il Mogul Mughal, che fu venduto nel 2001 per quasi 2,3 milioni di dollari a un anonimo. A partire dal 2008 è possibile ammirare questa pietra nel museo di arte islamica del Qatar.
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| Taj Majal, un altro celebre esempio del livelli artistico raggiunto sotto il dominio Moghul in India. |
Abul Muzaffar Muhi-ud-Din Mohammad Aurangzeb, il sovrano che acquistò lo smeraldo bruto e lo fece indidere con la preghiera estratta dal corano, oltre a essere stato un pio musulmano fu anche l'ultimo imperatore della dinastia Moghul che per oltre due secoli dominò gran parte del sub-continente indiano. Durante la sua vita, l'impero raggiunse il suo massimo splendore, riuscendo a espandere i suoi possedimenti a oltre 3,2 Lm quadrati e governare una popolazione stimanta tra i 100 e i 150 milioni di abitanti.
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| Bandiera dell'Impero Moghul. |
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