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venerdì 27 luglio 2012

Un ambra grande come un melone


Ricercatori spagnoli hanno rinvenuto oggi nel giacimento di San Just vicino a Teruel (Regione di Aragon) un esemplare di ambra dalle notevoli dimensioni. Si tratta di fatto del più grande che sia mai stato trovato in Spagna con un peso approssimativo di un Kilo. L'ambra è una dei pochi materiali organici (ciò che derivano da un'essere vivente, in questo caso una pianta) a essere apprezzato in gioielleria così come dai collezionatori di minerali e fossili. L'ambra è una resina che secernono le conifere e poche piante leguminose come sistema difensivo quando sono ferite superficialmente. Quando questa resina fossilizza assume la denominazione di ambra.


L'obiettivo dell'equipe di ricercatori dell'università di Barcellona è invece quello di esaminare l'ambra, tagliandola in frazioni più piccole, alla ricerca di insetti e foglie del Cretacico, era geologica da cui ci separano 110 milioni di anni. I nostri scienziati alla Jurassic Park hanno però deciso risparmiare il famoso pezzo di ambra dalla dissezione proprio per le sue dimensioni straordinarie. Nei giorni scorsi avevano invece trovato un esemplare di mantide religiosa, perfettamente conservato dentro alla resina vegetale mentre in febbraio era stato il turno di tre rane preistoriche di una specie che era ancora sconosciuta ai paleontologi.

giovedì 26 luglio 2012

Nuovi diamanti sintetici CVD: un pericolo per chi?



Attenzione ai falsi sintetici!!! Se nel passato il pericolo nell'acquisto di un diamante era che ci vendessero un sostituto (ovvero una pietra che gli somiglia) dalle più ricercate come la moissanite alle più semplici come un zircone, oggi dovuto alla nuove tecnologie che permettono realizzare esemplari in laboratorio di buone dimensioni a prezzi più competitivi dobbiamo anche guardarci le spalle da possibili sintetici. La IGI (international gemology institute) ha lanciato un allarme pubblicando lo scorso maggio un articolo sulla apparizione nel mercato di diamanti sintetici CVD. La scoperta fu fatta quando arrivò nel loro laboratorio di Anversa (Belgio) un lotto di diamanti che presentava più di 600 sintetici con un peso compreso tra i 0.3 e i 0.7 carati che furono venduti a un commerciante americano mescolati a diamanti naturali. Un'altra caratteristica di questi cristalli man-made è la presenza di inclusioni solide (piccoli cristalli neri) molto simili a quelle che si trovano nei naturali e impossibili da differenziare con un'analisi al microscopio. Queste inclusioni sono la dimostrazione che i diamanti furono creati con l'intento di essere spacciati per naturali. L'articolo completo è scaricabile al seguente indirizzo: link.

La mia opinione personale è che il perfezionamento di queste tecniche rappresenta un pericolo per le grandi società come De beers, che basano i loro profitti sulla estrazione di diamanti naturali ma un vantaggio per l'umanità.
Infatti, ancora oggi, nonostante dei controlli più severi (vedi Kimberley process) molti dei diamanti tanto desiderati dalle donne di tutto il mondo sono macchiati dal sangue dei popoli africani.
Chi lo sa quindi che il raggiungimento di tecniche di sintesi più avanzate, e la conseguente perdita di valore del diamante, non sia un modo per mettere fine a questa ingiustizia?

Primo post: presentazione



Salve a tutti! Questo è il primo post del mio blog ganga fine minerals ed è quindi doveroso fare delle presentazioni: mi chiamo Paolo Passerini, ho 25 anni e da quasi vent'anni ho una passione per i minerali ... ricordo ancora quando la mia tata mi regalò due specimen, un vetro vulcanico e una azzurita che divennero in seguito i primi pezzi della mia collezione. Questa passione mi ha portato a accompagnare i miei studi di economia con la carriera di Gemmologia, finalizzata con successo nel 2011 presso la escola de gemmologia dell'università di Barcelona, infatti sono già circa 5 anni che ho lasciato l'Italia per studiare nella caliente Catalunya.
L'intento di questo blog è condividere conoscenze, informazione e notizie sul mondo dei minerali. Il mio obiettivo è postare almeno una decina di volte al mese ma soprattutto mi piacerebbe riuscire a formare un seguito di persone trasformando queste pagine in un luogo di incontro per appassionati di minerali.