Lo Zambia vuole più entrate dagli smeraldi

Smeraldo estratto dalla Kagem emerald mine. Foto: J. Ralph.

Il governo dello Zambia ha deciso con un decreto che tutte le vendite di smeraldi estratti sul suolo nazionale dovranno essere effettuate all'interno del suo territorio. In questo paese si trova la Kagem emerald mine, una delle più produttive miniere al mondo, controllata dall'impresa Gemfields.
L'anno scorso la miniera aveva prodotto 21 milioni di carati (4,2 tonnellate) di pietre qualità gemma. Dopo l'annuncio di questo provvedimento le azioni della compagnia hanno perso il 27% in borsa.

Minatore al lavoro nella Kagem emerald mine, Zambia. Foto: David Bebber

L'impresa, che attualmente vendeva gli smeraldi  in aste a Singapore e in India dovrà vendere le pietre preziose nello stesso paese produttore. I tempi e i termini delle aste non sono ancora chiari. La stessa impresa ha affermato di non essere a conoscenza dei dettagli e che per questa ragione si è messa in contatto con il ministero dell'energia zambiano. Gli smeraldi prodotti a partire dal 2009 nella Kagem emerald mine erano stati venduti esclusivamente fuori dal paese africano, generando un ricavo di 160 milioni di dollari in 11 aste. La stessa miniera ha avuto un ricavo di 77.6 milioni di dollari nel 2012, una cifra molto superiore se comparata ai ricavi di 8.8 milioni di dollari del 2008, anno in cui veniva acquistata dalla Gemfields.

Il decreto dovrebbe affettare anche la produzione di ametisti conosciuta come Kariba amethyst mine, che la stessa Gemfields controlla nella misura del 50% e che si localizza nel sud del paese.

Ecco un suggestivo video, che la stessa impresa britannica ha prodotto riguardo alla Kagam emerald mine:

Fonte: www.mining.com